I colleghi e i colleghi dei servizi tecnici sul campo possono spesso incontrare problemi durante la costruzione in cui i rivestimenti non riescono ad aderire correttamente ai bordi, agli angoli taglienti,o aree appuntite di componenti strutturaliIn questo caso, il problema è stato riscontrato più volte nel mio lavoro.
1. "Termine di conservazione dei bordi" o "Termine di copertura dei bordi"
Riassunto del problema:
Quando i materiali di rivestimento vengono applicati ai bordi taglienti delle strutture in acciaio, un problema comune è la scarsa copertura dei bordi, degli angoli o delle punte (collettivamente denominati bordi).Questo è particolarmente evidente con rivestimenti di colore chiaro, seguita spesso da una ruggine precoce.
La prospettiva tradizionale:
Nell'industria del rivestimento elettrico, si ritiene che una riduzione dello spessore del rivestimento ai bordi, causata dal ritiro del film di rivestimento durante l'essiccazione e la cura,è la causa principale della corrosione localizzata ai bordiTuttavia, questa visione può non essere vera né dal punto di vista meccanico né pratico.
2. Discussione sul "Termine di ritenzione del bordo" o "Termine di copertura del bordo"
Il concetto di "tasso di ritenzione dei bordi" o "tasso di copertura dei bordi" è spesso discusso, ma potrebbe non spiegare pienamente perché la corrosione si verifica ai bordi.I metodi di prova attuali potrebbero non fornire prove affidabili per convalidare l'efficacia del rivestimento di bordo.
I bordi delle strutture in acciaio sono tra le aree più difficili da proteggere dalla corrosione, in genere dove due piani si intersecano ad un angolo di 90°.La visione tradizionale attribuisce la corrosione a questi bordi alla riduzione dello spessore della pellicola secca (DFT) al bordo.La capacità di mantenere un DFT sufficiente sul bordo è denominata tasso di ritenzione del bordo.definito da norme quali MIL-PRF-23236D e NACE TM0304Queste norme misurano il tasso di ritenzione dei bordi come il rapporto tra DFT sul bordo e DFT su superfici piane adiacenti, espresso come:
Secondo il MIL-PRF-23236D, un rivestimento è considerato resistente agli effetti dei bordi se il tasso medio di ritenzione dei bordi su tre campioni di prova è del 70%, senza che un singolo campione sia inferiore al 50%.
3Un tasso di ritenzione del bordo del 70% garantisce resistenza alla corrosione?
3.1 Risposta: Probabilmente no
Il concetto di ritenzione dei bordi per la protezione dalla corrosione e la riproducibilità o la significatività delle prove di ritenzione dei bordi possono avere diverse questioni:
Dalla definizione, il successo della ritenzione del bordo dipende da una DFT coerente sia sulle superfici piane che sul bordo.Una sfida fondamentale è garantire che lo spessore della pellicola umida (WFT) ai bordi corrisponda a quello delle superfici piane.Per un valido confronto, il WFT su entrambe le aree dovrebbe essere uniforme durante l'applicazione, in modo che il DFT dopo l'essiccazione/harding sia paragonabile, supponendo che non vi siano forze esterne che influenzino il rivestimento.Né il MIL-PRF-23236D né la NACE TM0304 richiedono la misurazione del WFT sul bordo, rendendo impossibile confermare se il rivestimento è stato sufficiente o eccessivo.
Esempio:Se un rivestimento con un tenore di sostanze solide del 50% è applicato a 250 μm WFT su una superficie piana, il DFT sarà di 125 μm. Tuttavia, se solo 150 μm WFT sono applicati al bordo a causa di variazioni dell'applicazione,la DFT risultante sarà di 75 μm, con un tasso di ritenzione del bordo del 60%, non soddisfacendo il requisito minimo del 70%.non è chiaro se la riduzione della DFT sia dovuta a forze esterne o ad un'applicazione irregolareInoltre, le misurazioni DFT su superfici piane possono variare e le norme non specificano quante misurazioni sono necessarie o dove dovrebbero essere effettuate.se una superficie piana ha una DFT di 150 μm e un'altra di 100 μm, la DFT media è di 125 μm, ma questa media non è rilevante se confrontata con la DFT di bordo.
3.2 Metodi di applicazione del rivestimento:
Il metodo di applicazione dei rivestimenti può influenzare lo spessore.
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La spruzzatura diretta su superfici piatte può lasciare i bordi non rivestiti o sotto rivestiti.
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La spruzzatura angolare può coprire i bordi mentre copre le superfici piane.
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La spruzzatura diretta sui bordi può ridurre lo spessore del rivestimento sul bordo.
MIL-PRF-23236D richiede la spruzzatura prima di superfici piatte, seguita dalla spruzzatura diretta sui bordi.
4Conclusioni
Da quanto precede risulta che, mentre il tasso di ritenzione dei bordi può servire come indicatore della protezione contro la corrosione dei bordi, i difetti dei metodi di prova compromettono la capacità di misurarlo in modo significativo.Tali limitazioni evidenziano la necessità di migliorare i protocolli di prova per garantire prestazioni affidabili del rivestimento dei bordi.


